Concorso Letterario Donne... ieri, oggi, domani
VI Edizione

La Giuria tecnica:
prof.ssa Daniela Gilardi
prof.ssa Antonella Presutti
prof.ssa Simonetta Tassinari

La Giuria popolare (appassionati lettori dell’associazione)
Lucia De Rosa
Patrizio Romano
Raffaella Sforza

Risultati della VI Edizione del Concorso Letterario Donne… ieri, oggi, domani

La Giuria tecnica premia:

• 1° premio: racconto ‘No soy culpable (sono innocente)’ di Fabrizia Esposito – Sorrento (Na). Commento 1° premio: «Riesce a cogliere in modo garbato e con un linguaggio ormai depurato dalla crudezza dell’evento narrato alcuni problemi attuali. L’originalità è di aver creato una crasi tra l’io narrante e la protagonista».
• 2° premio: poesia ‘Viole di novembre’ di Mirta De Riz – Meano (BL). Commento 2° premio: «Si nota una cura particolare del linguaggio con uso sapiente di figure retoriche. Qualche arcaismo stona con il contesto ma nel complesso la poesia segue il ritmo del pensiero: incalzante e a volte violento nella prima parte, pacato e rasserenato nella seconda».

• 3° premio: racconto ‘Quello che ho fatto’ di Galimberti Lorenza – Pavia. Commento 3° premio: «Analizza con scrupolo e lucidità tutte le contraddizioni di una maternità non voluta, subita, dovuta al caso. Il contrasto tra le richieste del mondo e il proprio animo prima prigioniero e sicuro nella scelta dell’abbandono e poi risvegliato dal richiamo della maternità. Il racconto è condotto con linguaggio lucido e puntuale».

E vede la segnalazione speciale, per forma e stile originale, per:
• Testo teatrale ‘S’accordu-L’accordo’ di Barbara Sitzia -– Sant’Antioco (CA)

• Racconto-poesia ‘La Trousse’ di Franca Tirincanti – Bolzano

La Giuria popolare, premia il racconto ‘Aspettando il miracolo’ di Mainardi Anna – Roma. Commento: narrato con uno stile semplice e diretto, affronta un tema importante come quello della droga. Il bisogno di una madre di salvare il figlio Pietro e la volontà di proteggere il resto della sua famiglia. Il racconto riesce a trasmettere un senso di speranza, che non abbandona mai la protagonista.